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Siri vs Google Now voice search: qual è la migliore assistente virtuale?

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

Meglio Siri o Google Now? Abbiamo messo a confronto le due assistenti virtuali degli smartphone più in voga del momento per vedere quale lavora meglio e scegliere così la miglior segretaria da assumere!

Il tema, d’altronde, è fondamentale: scegliere una segretaria personale non è certo un’operazione da prendere sottogamba. Devi poterti fidare di lei, deve essere veloce, premurosa ed efficiente. Se poi è anche simpatica, tanto di guadagnato.

Siri vs Google Now voice search: qual è la migliore assistente virtuale?

Così abbiamo messo a confronto Siri e l’assistente vocale di Google Now. Quale delle due stai per assumere? Vediamo le due candidate all’opera!

Per il test abbiamo usato un Galaxy Nexus con Android 4.2.2 e un iPhone 4S con iOS 6.

Il test


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Abbiamo iniziato con una domanda molto semplice: che tempo fa a Barcellona.

What’s the weather in Barcelona?

Entrambe hanno risposto efficacemente e rapidamente, anche se l’eloquenza di Siri è stata più apprezzabile.

Quando abbiamo fatto presente che avevamo fame, invece, entrambe ci hanno premurosamente consigliato i ristoranti più vicini, ma l’ecosistema di Google ha dimostrato di avere una marcia in più.

I’m hungry!

Nella conversione da miglia a chilometri, l’assistente di Google Now è stata più rapida ma decisamente essenziale, mentre Siri ha dimostrato iniziativa, mettendo insieme molte informazioni extra.

Convert 6 miles into kilometers

Ma una segretaria non è tale se non le facciamo scrivere qualche email. Così abbiamo chiesto ad entrambe le candidate di inviarne una al nostro collega James.

Write an email to James

Google Now, in questo caso, ha puntato all’essenzialità, mentre Siri ci ha guidati nell’intero processo di preparazione e invio del messaggio con grande professionalità, senza che dovessimo mai toccare lo schermo dell’iPhone.

Lo stesso è successo quando abbiamo chiesto di creare un nuovo appuntamento sul calendario.

Create a new appointment in one hour

Google Now ha creato l’evento, ma si è fermato lì. Siri invece ci ha guidati passo per passo e ci ha permesso, tramite domande consecutive, di fissare il nuovo evento esattamente come lo volevamo usando esclusivamente la nostra voce.

Ma la signorina Google si è rifatta quando abbiamo domandato quando fosse nato Stanley Kubrick.

When was Stanley Kubrick born?

Il riconoscimento vocale è stato superiore rispetto a Siri e anche molto più rapido, e le informazioni più complete.

In matematica, invece, se la cavano ugualmente entrambe, anche se Siri, come aveva già fatto nella conversione da miglia a chilometri, ha arricchito i risultati con qualche argomento correlato.

8+5=

Ad impostare una sveglia Google Now ha impiegato un po’ più tempo rispetto a Siri…

Set alarm at 8 PM

… mentre nell’apertura di un’applicazione (Instagram) ha decisamente vinto Siri.

Launch Instagram

Con le lingue, invece, nessuna delle due è stata particolarmente brillante. Abbiamo chiesto di tradurre “hola” in tedesco: Siri non ha capito, e l’assistente di Google Now non è stata di grande aiuto.

Translate “hola” in german

Per far recuperare punti alle candidate abbiamo proposto loro un altro classico del mestiere di segretaria: la cancellazione di un appuntamento.

Delete today’s appointments

Siri ha eseguito il compito egregiamente. Non si può dire lo stesso di Google Now, che non ha capito di cosa stessimo parlando.

Entrambe hanno invece reagito bene alla richiesta di telefonare al nostro collega Daniel.

Call Daniel

Il riconoscimento vocale è stato più che soddisfacente sia per l’una che per l’altra.

Quando, dopo tanto lavoro, ci è tornata fame, abbiamo chiesto alle candidate di prenotare un tavolo alla pizzeria Bella Napoli di Barcellona.

Make a reservation at Pizzeria Bella Napoli in Barcelona

Siri è stata molto diligente, ci ha fato presente che quel ristorante non accettava prenotazioni online e ci ha proposto di telefonare. L’assistente di Google, invece, si è limitata a darci informazioni sul ristorante.

Ma quest’ultima si è ripresa subito dopo, quando abbiamo domandato quando sarebbe stato il prossimo concerto di Eric Clapton, dandoci risultati precisi, mentre Siri si è un po’ persa per i meandri di internet.

Find next Eric Clapton concert

Entrambe invece se la cavano molto bene con le indicazioni stradali. Abbiamo chiesto quanto fosse distante la Sagrada Familia, e le concorrenti hanno risposto bene ed hanno offerto i loro servigi per arrivarci.

How far is Sagrada Familia?

Siri, però, ha fatto di più, lanciando automaticamente, senza bisogno di toccare l’iPhone, la modalità indicazioni passo per passo.

Conclusioni

È dunque arrivato il momento di stabilire quale delle due segretarie assumere.

Entrambe se la sono cavata generalmente piuttosto bene, ma abbiamo  notato una differenza tra le candidate. L’assistente di Google Now ha una voce più naturale, ha un riconoscimento vocale leggermente migliore ed è più rapida a trovare informazioni.

Siri, invece, è più premurosa e più votata al lavoro, e ti guida passo per passo nelle procedure, ad esempio, la creazione di eventi o il componimento di un’email.

Abbiamo quindi deciso di assumere Siri, certi che ci sarà utilissima nel nostro quotidiano rapporto con lo smartphone. Ma non senza complimentarci con Miss Google, che ci ha fatto comunque un’ottima impressione.

Se vuoi saperne di più su Google Now, leggi il nostro articolo oppure puoi sempre stuzzicare Siri e ottenere risposte divertenti.

Pier Francesco Piccolomini

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