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Trucchi e Consigli

OS X 10.9 Mavericks: come migliorare l’autonomia della batteria

OS X 10.9 Mavericks: come migliorare l’autonomia della batteria
Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

La batteria del tuo Mac portatile dura poco? Ecco tutti i trucchi per farla durare di più.

Quando Mavericks vide la luce durante il WWDC del 2013 ci trovammo di fronte un sistema operativo in grado di gestire l’energia in maniera diversa dal solito.

Il nuovo universo a basso consumo presentato da Apple si basava su un complesso di tecnologie chiamato Advanced Technologies, che includeva strumenti per ottimizzare l’uso della CPU (Timer Coalescing), del multitasking (App Nap) e di Safari e, di conseguenza, per migliorare le prestazioni della batteria dei Mac portatili.

Ecco dunque gli accorgimenti per far durare di più la batteria del tuo laptop.

Monitoraggio attività, il tuo nuovo migliore amico

In Mavericks, l’app per controllare l’utilizzo delle risorse del Mac (Applicazioni > Utility > Monitoraggio Attività) ha un tab molto utile e, per così dire, pratico: Energia (Energy).

Energy panel 01

Questo ti dà un’idea molto chiara di quali siano i programmi che stanno usando la maggior quantità di energia.

Se hai bisogno che la batteria duri più tempo possibile, ad esempio perché stai lavorando a qualcosa di molto importante e non hai la possibilità di ricaricare il Mac, da questo tab puoi individuare e chiudere in un attimo tutte le applicazioni più pericolose per l’autonomia energetica del computer: basta selezionarle e, con il primo tasto in alto a sinistra, forzarne la chiusura.

Per avere un colpo d’occhio rapido su quali programmi stiano consumando la maggior parte dell’energia, puoi anche fare semplicemente click sull’icona della batteria nella barra dei menu del Mac, e vedere cosa riporta la sezione Apps Using Significant Energy.

Apps using significant energy

Doppia scheda video? Scegli il switch automatico

Alcuni modelli di Mac montano una doppia scheda video, una meno potente che consuma meno energia, e una molto performante ed esigente in termini di consumo di batteria.

In OS X 10.9 Mavericks puoi scegliere se usare sempre la seconda, oppure se inserire la modalità di switch automatico tra le due. In questo caso il sistema operativo deciderà quale scheda video assegnare a ciascuna applicazione, in modo da bilanciare al meglio le necessità in termini di performance con quelle di risparmio energetico.

Se vuoi risparmiare energia, quindi, metti il segno di spunta su Automatic graphic switching. Altrimenti lascia l’opzione non selezionata.

Mac graphic card auto switchSe non selezioni la casella di switch automatico, come in questo caso, il Mac userà sempre la scheda video più performante (e che consuma di più)

App Nap: gestiscilo tu

In Mavericks è stata implementata una tecnologia che permette un notevole risparmio energetico minimizzando l’assegnazione delle risorse del Mac per le applicazioni non in uso. Si chiama App Nap.

Quando la finestra di un programma è completamente nascosta dalla finestra di un’altra app, se non sta svolgendo qualche compito (ad esempio riprodurre musica), App Nap ne riduce il consumo al minimo, rallentandola. Nel momento esatto in cui la finestra torna visibile, le risorse necessarie gli vengono riassegnate. Il processo è rapido e preciso, e non causa rallentamenti. In compenso, ti fa risparmiare un bel po’ di batteria.

Se vuoi che alcune applicazioni non vengano coinvolte nel processo di “sospensione” delle risorse perché desideri che funzionino sempre a pieno regime (potrebbe essere il caso di sequencer musicali, o di programmi di montaggio video sui cui stai lavorando a grossi progetti), selezionale, premi i tasti Command + I (Info) e, nel tab Generali, spunta la casella Impedisci App Nap (Prevent App Nap).

Blocca App Nap

Un Safari… a prezzo popolare

safariIl browser è probabilmente l’applicazione che la maggior parte di noi usa di più. E di solito resta costantemente aperto. È facile quindi intuire che il modo in cui gestisce l’energia può fare la differenza nella durata della batteria di un computer portatile.

Da questo punto di vista, Safari 7 è stato dotato di ogni ben di Dio perché, a performance di ottimo livello, venisse affiancata l’attenzione per il risparmio energetico.

Intanto, come già accade in Chrome da tempo, ogni tab è un processo indipendente, ma in più l’assegnazione delle risorse predilige il tab in primo piano, e assegna lo stretto indispensabile agli altri.

Poi il navigatore Apple include ora uno strumento chiamato Safari Power Saver, che impedisce l’esecuzione automatica dei plugin. I sorvegliati speciali sono Flash e Silverlight. Quante volte ci sono video (di solito pubblicitari) che partono da soli all’apertura di una pagina web? Con Safari saranno bloccati di default. Se vuoi farli partire comunque, basta cliccarci sopra.

Grazie a questi due accorgimenti, l’incremento della durata della batteria del Mac si farà sentire. Morale della favola: passare da Chrome o Firefox a Safari potrebbe prolungare la vita della batteria del Mac.

Se non serve, spegnilo

Spesso ci dimentichiamo di quanti servizi lasciamo sempre attivi, usandoli però di rado. Eppure ciascuno di loro consuma preziosa energia.

Un classico è la connessione Bluetooth, che non sempre serve. Certo, se vuoi essere sempre rintracciabile su AirDrop allora dovrai tenerlo attivo, ma in caso contrario basterà accenderlo per necessità specifiche e poi spegnerlo.

Anche la connessione WiFi, a volte, può essere lasciata a riposo. Se non ti serve internet, o se sei in un luogo dove non c’è connessione, disattivala. La batteria te ne sarà grata.

Disattiva wifi

Un’altra buona idea è regolare la luminosità dello schermo in base alle tue effettive necessità (non serve averla sempre al massimo), e anche predisporre il Mac perché schermo e disco rigido si mettano a riposo in automatico (si fa da Preferenze di sistema > Risparmio energia).

Schermo e hd in pausa quando possibileQuesti sono alcuni parametri su cui puoi agire per risparmiare energia

Per preservare la carica della batteria il più possibile, sposta i due selettori Computer in stop (Computer Sleep) e Monitor in stop (Display Sleep) più a sinistra possibile, abbreviando così il tempo che trascorre da quando smetti di usare il Mac a quando schermo e hard disk si mettono in stop automaticamente, e spunta le caselle sottostanti.

Se vuoi controllare lo stato della tua batteria puoi usare Coconut Battery, che ti mostrerà la capacità totale in milliampere, il numero di cicli di ricarica effettuati, la temperatura della batteria e altre informazioni per tenerne sotto controllo la salute.

CoconutBattery

Coccola la tua batteria

La Apple, con Mavericks, ha fatto un ottimo lavoro dal punto di vista dell’uso intelligente della batteria. Il che, considerate le ridotte dimensioni che i portatili hanno raggiunto, è fondamentale, perché le dimensioni fisiche delle batterie stanno giocoforza diminuendo, e per ottenere un’autonomia ragionevole è necessario farne un uso più razionale possibile.

Se alla tecnologia, poi, aggiungi qualche piccolo accorgimento, la tua vita di utente Mac mobile sarà migliore e, soprattutto, più semplice. E poi risparmiare energia è un comportamento eco-friendly. Che certo non guasta.

Un altro metodo per risparmiare energia è programmare accensioni e spegnimenti automatici del Mac: ecco come si fa.

Pier Francesco Piccolomini

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