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Si può davvero guadagnare denaro con le app? Abbiamo fatto un esperimento

Si può davvero guadagnare denaro con le app? Abbiamo fatto un esperimento
Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

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È vero che si può guadagnare con le applicazioni dello smartphone? Abbiamo deciso di verificarlo di persona, testando sei app per quattro settimane e rispondere alla domanda: quanti soldi si possono fare in 30 giorni?

Quasi in ogni tasca, quasi in ogni borsa, quasi in ogni mano si nasconde uno smartphone. Lo usiamo per fare mille cose e raramente ce ne separiamo. Quando ciò succede, di solito per una dimenticanza, ci sentiamo indifesi e confusi.

Le aziende hanno capito che, da questo attaccamento, poteva nascere un nuovo modo di promuovere prodotti. Così hanno cominciato a spuntare fuori decine di app che promettono di darti denaro (reale o sotto forma di buoni regalo per importanti siti di e-commerce) in cambio di piccoli compiti da eseguire, ad esempio installare app, guardare video, fotografare prodotti nei negozi.

Un altro filone per guadagnare con lo smartphone è quello legato alle fotografie: puoi vendere le tue tramite delle app ad aziende che ne hanno bisogno, con diverse modalità, tirando su qualche euro (a volte, se sei bravo, anche discrete sommette).

Ma queste app funzionano davvero? E se sì, quanto tempo ed impegno è necessario investirci?

Per rispondere, Markus, Maria, Samuel, Daniel, Sebina ed io abbiamo scelto ciascuno un’app. L’abbiamo usata per 30 minuti al giorno, per 30 giorni. E alla fine abbiamo tirato le somme.

Le app che abbiamo scelto

I criteri per scegliere le app da testare sono stati la diffusione, la popolarità tra gli utenti (user rating alto) e la praticabilità di ciò che viene richiesto di fare per ottenere le ricompense.

Le app che abbiamo selezionato sono quindi le seguenti.

MarkusMarkus: CashPirate – I compiti che ti vengono proposti sono diversi, tra cui scaricare app gratuite, testare giochi, completare dei formulari e guardare video. Ogni operazione ti fa guadagnare punti. Quando ne collezioni 2.500, puoi riscuotere.

L’app ti paga in CashPirate iconbuoni regalo e denaro, a tua scelta. Se opti per i soldi, ti vengono caricati sull’account PayPal. Se inviti amici a usare l’app, ti vengono accreditati il 10% dei loro “guadagni” e il 5% di quelli di color che essi a loro volta invitano.

Markus ha provato CashPirate per 30 giorni. Ecco la sua storia.

Scarica CashPirate per Android

Maria-BaetaMaria: AppBounty – Tu scarichi app gratuite, lui ti paga. Questa è la promessa di AppBounty. Anche in questo caso, invitare nuove persone ad unirsi ti fa guadagnare crediti. Per la precisione, 250 ogni nuovo utente.

Vieni pagato in buoni regalo di Tunes Store, del Google Play, di Amazon, in abbonamenti ai server di Minecraft, in punti Xbox Live, in card del PlayStation Store, di Steam.

Per problemi con l’app, c’è un indirizzo email a cui ci si può rivolgere.

Maria ha provato AppBounty per 30 giorni. Ecco la sua storia.

Scarica AppBounty per Android

SamSamuel: WHAFF – Quest’app premia la fedeltà. Quello che ti viene chiesto per ottenere denaro o buoni regalo è non solo di scaricare le app sponsorizzate (il download ti dà già una certa quantità di punti), ma anche di usare queste app e di non cancellarle dallo smartphone.WHAFF

Ognuna di queste azioni (o “inazioni”) ti fa guadagnare punti. Quando ne raccogli una certa quantità puoi convertirli in ricariche di denaro sull’account PayPal o in buoni di Amazon, Facebook, PlayStation Store, Google Play, Xbox e Steam.

Samuel ha provato WHAFF per 30 giorni. Ecco la sua storia.

Scarica WHAFF per Android

DanielDaniel: Nexercise – Con questa app guadagni facendo esercizio fisico. Le attività previste non sono solo quelle squisitamente sportive: nella lista sono infatti incluse anche le pulizie di casa, le partite con Xbox Kinekt, il ballo, i lavori in giardino e tanti altri esercizi non convenzionali.Nexercise

Come di consueto in queste app, ogni attività ti fa guadagnare punti, che puoi poi trasformare in buoni per tantissimi negozi reali e online, o dare in beneficenza.

Daniel ha provato Nexercise per 30 giorni. Ecco la sua storia.

Scarica Nexercise per Android

Scarica Nexercise per iPhone

sebinaSebina: Gym Pact – Con quest’app tu decidi ogni settimana un obiettivo da raggiungere in termini di esercizio fisico. Se non onori il patto, dovrai pagare il denaro che hai, per così dire, scommesso. Se invece riesci nell’intento, riceverai un premio in denaro.Pact Gym

Anche mangiando cibi sani guadagni punti (devi inviare le prove fotografiche alla comunità). Una tecnica di motivazione un po’ particolare, ma vale la pena provarla e vedere se funziona.

Sebina ha provato Gym Pact per 30 giorni. Ecco la sua storia.

Scarica Gym Pact per iPhone

Scarica Gym Pact per Android

Pier Francesco PiccolominiPico: Foap – Un servizio dalla buona reputazione che permette a fotografi non professionisti di vendere i propri scatti alle aziende.

Funziona così: tu carichi delle foto, (dimensione minima 2048×1536 pixel), che prima di poter essere immesse nel mercato devono essere votate dalla comunità.Foap

Se la media dei voti è di 2,5 su 5 minimo, lo scatto entra a far parte del database di Foap. Le aziende interessate possono così trovarle e comprarle. Tu guadagni 5 euro per ogni foto venduta, e altrettanti ne guadagna Foap.

Gli sviluppatori dell’app consigliano, per aumentare le probabilità di successo, di caricare molte foto. Per il test ho però deciso di usarne 20.

Ho provato Foap per 30 giorni. Ecco la mia storia.

Scarica Foap per iPhone

Scarica Foap per Android

L’unico modo per credere? Provare!

Quando abbiamo installato le app per iniziare a provarle non sapevamo cosa aspettarci. E alla fine ognuno di noi ha avuto un’esperienza diversa: chi è stato soddisfatto, chi è rimasto deluso e chi, c’era da aspettarselo, si è preso qualche arrabbiatura.

Ma su una cosa ci siamo trovati tutti d’accordo: se qualcuno ti promette qualcosa, non saprai mai se dice tutta la verità finché non metti alla prova le sue promesse. Speriamo che la nostra esperienza ti sia utile!

Se anche tu hai provato queste app, scrivici in un commento e raccontaci com’è andata.

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