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Angry Birds: un successo annunciato

Daniel Barranger

Daniel Barranger

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Il suo biglietto da visita lo presenta come Bird whisperer, in italiano “L’uomo che sussurra agli uccelli”. Ville Heijari è il responsabile marketing di Rovio, la società finlandese divenuta improvvisamente grande grazie al successo di un gioco: Angry Birds.

Al Mobile World Congress di Barcellona di qualche settimana fa, i nostri colleghi della redazione francese hanno incontrato Ville Heijari e si sono fatti raccontare dell’incredibile successo di una delle applicazioni per iPhone più popolari al mondo. Un progetto in cui il suo team ha sempre creduto e sul quale non abbiamo ancora sentito proprio tutto…

OnSoftware: come ha avuto Rovio l’idea di creare un gioco come Angry Birds?

Ville Heijari: È iniziato tutto nel 2009. Volevamo sviluppare un gioco per l’iPhone e volevamo che fosse il miglior gioco possibile per il pubblico più vasto possibile. Il nostro disegnatore Jakko Iisalo ha maturato l’idea durante tutto l’arco dell’anno. Ci sono voluti 8 mesi per metterla in atto. Volevamo che fosse basato sulla fisica, che fosse controllabile rapidamente e direttamente dallo schermo, ma che fosse anche molto carino.  E, naturalmente, per differenziarci dalla concorrenza, volevamo un personaggio unico, una mascotte un po’ speciale: il progetto è girato sempre intorno agli uccelli. Mettendo insieme tutti questi ingredienti, è nato Angry Birds.

OnSoftware: Come si fa a condurre un gioco tanto semplice in cima alla classifica dell’App Store in appena un paio di mesi?

Ville Heijari: Ogni giorno arrivano alla Apple centinaia di applicazioni, e solo poche riescono a sbarcare sull’App Store. Tutti tessono le lodi del loro gioco o della loro applicazione. Beninteso, anche noi abbiamo fatto così: “Guarda il nostro gioco, guarda le caratteristiche. Sarà un grande successo”. Abbiamo cominciato sull’App Store finlandese dove abbiamo fatto centinaia di download, è lì che che siamo arrivati presto in testa alla classifica Top. Inevitabilmente, questo ha attirato l’attenzione su di noi. Sull’onda del successo, siamo apparsi sugli App Store svedese e danese, dei piccoli mercati dove siamo arrivati rapidamente alla prima posizione. Tre mesi più tardi, nel febbraio 2010, siamo approdati all’App Store del Regno Unito, un mercato molto più grande. A questo punto, il passaggio all’App Store statunitense è stato abbastanza facile.

angry birds

OnSoftware: A quanto ammontano gli incassi prodotti da Angry Birds?

Ville Heijari: Il contatore è in continuo movimento. Solamente Angry Birds per iOS, ha ottenuto 20 milioni di download. L’applicazione costa € 0,79 , il 30% va alla Apple e il 70% allo sviluppatore. Si tratta di un guadagno enorme (NDR: facendo un rapido calcolo, stiamo parlando di circa 11 milioni di euro per Rovio). Originariamente, il gioco ci è costato € 100.000 , a cui dobbiamo anche aggiungere aggiornamenti, miglioramenti, ecc. Ma anche su Android 20 milioni di utenti hanno scaricato la nostra applicazione supportata dalla pubblicità. Alla fine del 2010, con gli introiti pubblicitari, abbiamo guadagnato 1 milione di dollari al mese. È una cifra enorme, ma noi cerchiamo di non pensarci e guardiamo al futuro. Reinvestiamo molto nell’evoluzione del nostro gioco, in merchandising e molte altre cose per far crescere il marchio.

OnSoftware: Quando si lavora ad un progetto del genere, come si fa ad immaginare un così grande successo?

Ville Heijari: Eravamo sicurissimi che Angry Birds sarebbe stato un successo! Avendo già studiato l’App Store, eravamo fiduciosi e pensavamo di fare circa 500.000 download. In realtà ne abbiamo fatti 100 volte di più, tra tutte le versioni e le piattaforme. È impossibile prevedere un successo di tali dimensioni. Si può sviluppare un gioco niente male con tutto il marketing del mondo a disposizione, essere ben visibili all’inizio e crollare la settiamana successiva. Noi ci siamo assicurati di avere un buon gioco, l’abbiamo tenuto in vita con gli aggiornamenti e reso grande con altre versioni. Appena dopo l’exploit, il successo è aumentato esponenzialmente: i media, le persone che scaricavano sempre di più …  L’unica cosa che puoi fare è alimentare il fenomeno e costruirci intorno. Naturalmente, se è riuscito così bene, è in primo luogo perché milioni di persone adorano i personaggi e le azioni di gioco e poi perché tutte le piccole parti funzionano bene nel complesso.

“Eravamo fiduciosi e pensavamo di fare circa 500.000 download. In realtà, ne abbiamo fatti 100 volte di più”

Uccello Arrabbiato

OnSoftware: Avete dovuto affrontare l’invidia dei concorrenti?

Ville Heijari: Quella di molti sviluppatori di giochi e soprattutto dei produttori di videogame simili a Angry Birds. Ho visto sviluppatori esperti analizzare il gioco e apprezzarne l’intelligenza, i meccanismi, i successi, la sottigliezza della struttura. Alcuni hanno detto: ”Anch’io potrei produrre questo gioco”, ma senza gelosia o ostilità. La gente è molto felice per noi, sono 7 anni che lavoriamo nel campo dei giochi per cellulari. Sono fieri di noi in nome della comunità di sviluppatori finlandesi.

OnSoftware: È possibile rimettersi in gioco dopo un tale successo? Avete già dei progetti in cantiere per un nuovo titolo?

Ville Heijari: Penso che ora con tutti i personaggi e il mondo che gli è stato creato intorno, ci si accorge che il gioco originale è solo una piccola finestra sull’enorme parete di Angry Birds. Vogliamo sviluppare il marchio e lasciare un’impronta duratura. Ancora un anno dopo la sua uscita, il gioco è in costante crescita. Quando decidiamo di andare su altre piattaforme, vogliamo essere sicuri di portare un’esperienza sempre più ricca ai nostri utenti, con nuove funzioni social o multiplayer, ad esempio. Certo, un giorno svilupperemo giochi diversi con personaggi diversi, e bisognerà dimostrarsi all’altezza. Ma non è ancora il momento.

OnSoftware: A quando una nuova versione di Angry Birds per Windows Phone?

Ville Heijari: Siamo presenti su iOS, Android, Symbian, WebOS, ma anche Mac e PC. Copriamo gran parte del mercato. Abbiamo proposto una demo su Meego al Mobile World Congress. Vogliamo essere su ogni sistema sistema operativo emergente, ma al momento Windows Mobile non è ancora nei nostri piani. Comunque siamo molto interessati a quello che succede intorno a Microsoft, soprattutto da quando hanno firmato un accordo con Nokia!

Ville Heijari non ce l’ha raccontata proprio tutta giusta e, al Mobile World Congress 2011 di Barcellona, due ore dopo aver rilasciato questa intervista, gli sviluppatori di Angry Birds hanno annunciato l’imminente rilascio di una versione per Windows Phone 7 e una versione 3D (!). Ricordiamo anche che Rovio ha recentemente firmato con la 20th Century Fox per sviluppare Angry Birds Rio, una nuova versione del popolare gioco che sarà disponibile su tutte le piattaforme cellulari a partire dal marzo 2011. Ecco il trailer.

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