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WhatsApp: i numeri della numero uno

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

3WhatsApp cresce45 miliardi di messaggi scambiati al 31 dicembre del 2012. 18 miliardi solo la notte di capodanno 2013.

Tra i 200 e i 350 milioni di utenti in tutto il mondo. Ed è l’app numero 1 nei market di 137 paesi.  Questi sono alcuni dei numeri da capogiro di WhatsApp.

Poche applicazioni per cellulari hanno avuto lo stesso grado di penetrazione nel mercato. E non solo in quello. WhatsApp infatti ha colonizzato perfino le lingue nazionali, che hanno ormai accettato l’esistenza del verbo “whatsappare” come una realtà, se non desiderabile, quantomeno inevitabile.

E non ce n’è per nessun altro. Uno studio di Onavo mostra come, escluso il Giappone in cui LINE (che esiste per Android e iPhone) la fa da padrone con il suo 44% di penetrazione tra gli utenti iPhone, nel resto del mondo WhatsApp straccia tutti.

In Italia, ad esempio, la preferisce l’81% degli iPhonisti (il secondo classificato, Facebook Messenger, si ferma al 32%).

Uso di WhatsApp in Europa Sud-Occidentale

Fonte: blog.onavo.com

In Spagna, addirittura, possiede WhatsApp il 97% di coloro che hanno uno smartphone. E la adorano. E i voti ottenuti da chi ha commentato l’app sull’iTunes Store sono davvero da prima della classe.
Rating WhatsApp in Spagna

Fonte: www.appannie.com

Anche i mercati in via di sviluppo hanno accolto WhatsApp con calore. In India, ad esempio, è l’app per smartphone più usata (Facebook si piazza al secondo posto), e il 47% degli utenti delle zone urbane la usa una media di 24 minuti al giorno per chattare.

Non c’è dubbio, dunque: WhatsApp è l’app del momento. Forse perché a 20 anni dalla nascita degli SMS, ha rappresentato il primo vero punto di svolta nel mondo dei messaggi istantanei via telefono, che sono d’improvviso diventati gratuiti. Il che, per le compagnie telefoniche tradizionali, significherà 54 miliardi di dollari in meno di introiti nel 2016. Una bella sommetta.

Riuscirà WhatsApp a restare l’app di messaging preferita nonostante la polemica sul pagamento dell’abbonamento annuale?

Pier Francesco Piccolomini

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