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La febbre di Snapchat contagia anche Twitter: le chat diventano più visive che mai

La febbre di Snapchat contagia anche Twitter: le chat diventano più visive che mai
Fabrizio Ferri-Benedetti

Fabrizio Ferri-Benedetti

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Twitter ha migliorato i messaggi diretti. Instagram sta lanciando una chat propria. Snapchat e Facebook flirtano. Cosa sta succedendo?

I principali servizi online stanno potenziando la loro chat: Twitter ha inserito le foto nei messaggi privati, Facebook ha cercato di acquistare Snapchat, Google coccola Hangouts, mentre Microsoft ha dedicato anima e corpo a unire Skype con Windows.

Al giorno d’oggi la chat è un tesoro che fa gola a molti e che, insieme alla navigazione web e ai giochi, è la funzione che ci fa passare più tempo davanti al cellulare. Tutto questo si traduce in importanti guadagni. Come? Attraverso la pubblicità, gli sticker e altri servizi.

Nel frattempo, WhatsApp osserva pazientemente da un trono che nessuno è ancora riuscito a conquistare. La sua formula minimalista, senza pubblicità, adesivi né giochi, ha resistito bene nel corso degli anni. Tuttavia, il dominio di WhatsApp potrebbe tramontare a partire dal 2014.

Frammentata, effimera, visiva: questa è la nuova chat

I social network si muniscono di chat e invitano i propri utenti alla grande battaglia: Twitter ha 500 milioni di utenti, Instagram ne ha 150, mentre WhatsApp quasi 400. Grandi numeri, interi eserciti che si trovano per conversare in molti luoghi diversi. Quel che si dice su Twitter non è lo stesso di Facebook e viceversa.

Trono di… Chat: lo scontro ha inizio!

Un decennio fa, quando Messenger, ICQ, Yahoo! Messenger e altri hanno combattuto per essere la chat per desktop più usata, sono comparsi i primi client multi-protocollo come Trillian, ovvero dei servizi che cercavano di collegare esperienze molto diverse in una sola finestra. Con il passare del tempo questi protocolli hanno gettato la spugna fino a scomparire definitivamente.

Oggi la comparsa di un nuovo Trillian è molto difficile, se non impossibile: per ragioni strategiche e di sicurezza, ma soprattutto di business, i grandi network rimangono blindati. Per vedere una multi-chat che raggruppa WhatsApp, Facebook e Hangout, per esempio, queste reti dovrebbero essere più trasparenti. Cosa che non accadrà.

Inoltre, l’enfasi posta sugli sticker e sulle immagini crea dei nuovi problemi: mentre un testo può essere visualizzato direttamente dalle notifiche, l’immagine obbliga ad aprire l’applicazione perché richiede una visualizzazione più ampia e, se il contenuto della foto è offensivo o inadeguato, in alcune circostanze l’effetto finale potrebbe essere molto negativo.

Le nuove modalità di chat attirano gli utenti più giovani. Questo è il caso di Snapchat.

Per evitare i problemi causati dai contenuti grafici e dal loro salvataggio, la chat del futurò punterà a essere effimera, con i messaggi che si autodistruggono dopo pochi secondi, nel più puro stile Snapchat, le cui immagini possono essere visualizzate solo per brevi periodi di tempo.

Sono in arrivo dei momenti interessanti per la comunicazione

Il telefono è stato creato per facilitare la comunicazione tra le persone. Grazie alle chat, alle fotocamere di alta qualità e a delle connessioni più potenti, la comunicazione torna a essere l’obiettivo principale, ma questa volta attraverso le immagini e i video: selfies, cupcake, momenti significativi o assurdi, foto ritoccate, condivise e poi dimenticate.

Per te, l’utente finale, questo è un momento emozionante. Puoi scegliere tra una vasta gamma di opzioni e le tue decisioni determineranno quale servizio vincerà la gara della chat più popolare. Ma in tutto questo entusiasmo, non dobbiamo dimenticare degli aspetti molto importanti come la sicurezza.

Cosa ne pensi di questa nuova ossessione per le chat visive?

[Adattamento di un articolo originale di Fabrizio Ferri-Benedetti su Softonic ES]

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