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Notti (scure) d’estate: scattare foto con lo smartphone anche con poca luce

Sebina Pulvirenti

Sebina Pulvirenti

  • Aggiornato:

Ti piace scattare foto di paesaggi notturni, ma non sei soddisfatto del risultato? Leggi questi consigli e prova a dotare il cellulare di app specifiche per scattare con poca luce su iPhone e Android.

La notte di San Lorenzo, quella di Ferragosto, sagre di paese, cinema all’aperto e discoteche sotto le stelle, falò sulla spiaggia ed escursioni notturne in montagna… L’estate è fatta di istantanee da scattare all’improvviso, con uno smartphone e rigorosamente in condizioni di scarsa luminosità.

Notti (scure) d’estate: scattare foto con lo smartphone anche con poca luce

Purtroppo, quindi, l’estate è fatta di smartphone che tornano a casa pieni di foto buie, con soggetti sfocati e mossi, sgranate e con pochi dettagli. Da buttare, o quasi. Un peccato.

Per fortuna, ci sono alcuni accorgimenti che possono migliorare notevolmente la qualità delle foto scattate al buio, senza necessità di usare il flash che spesso toglie fascino e profondità ai paesaggi e naturalezza ai soggetti fotografati.

Evita le foto sfocate: scatta solo quando il cellulare è immobile

Il principale problema che puoi riscontrare scattando foto con poca luce riguarda la nitidezza dell’immagine: l’otturatore rimane aperto più a lungo per catturare più luce possibile aumentando i tempi di esposizione, quindi se vuoi immortalare soggetti in movimento o se le tue mani non sono fermissime le foto possono risultare sfocate.

Per evitare questo problema l’unica soluzione è appoggiarsi su una base solida come un tavolo o un muro e farsi aiutare da app che scattano solo quando il cellulare è immobile (ma considera che alcuni smartphone di nuova generazione già includono un’opzione antishake nell’app Camera).

Camera Flash & Zoom è un’app a pagamento per iPhone che include molte funzioni utili, ma la più interessante è la Night Camera / Stabilizer, un’opzione antishake che sfrutta l’accelerometro dell’iPhone per scattare solo in condizioni di perfetta immobilità. Attenzione però: se la scena che stai scattando è movimentata, Camera Flash & Zoom potrà farci ben poco. Altre buone app per iPhone con opzioni simili sono Camera Plus Pro e GorillaCam.

CameraPro offre una funzione simile su smartphone Android, con il menu Still / Antishake, oltre a varie modalità automatiche preimpostate per scattare con le impostazioni migliori di notte, al tramonto, con la luce delle candele, in controluce e persino un cielo con i fuochi di artificio.

Sfrutta i contrasti di luce: prova le foto HDR

L’HDR è una speciale tecnica fotografica che permette di ottenere foto particolarmente luminose e con alti livelli di dettaglio, integrando diversi scatti di uno stesso soggetto presi con differenti livelli di esposizione (gli esperti mi scuseranno per la spiegazione un po’ semplicistica…).

In soldoni, il momento ideale per sperimentare con le foto HDR è quando stai scattando in controluce oppure quando hai di fronte un paesaggio al tramonto con un cielo molto luminoso e il resto in penombra o persino nell’oscurità.

Sull’App Store e Google Play esistono moltissime app che promettono di trasformare le tue foto in HDRI, anche in postproduzione. Io ne ho provate tante, ma sinora solo una mi ha veramente convinto ed è…

Pro HDR Camera è un’app a pagamento per iPhone e Android che non si limita ad applicare un filtro che simula l’effetto HDR, senza aggiungere nuovi dettagli all’immagine: ti offre un’interfaccia completa con cui regolare l’esposizione prima di scattare. Fonde le foto istantaneamente, offrendoti risultati professionali anche automaticamente e ti permette di regolare luminosità, saturazione, contrasto e tinte in postproduzione. Cerca di mantenerti sempre immobile mentre scatti, però, altrimenti l’immagine verrà sfocata e la sovrapposizione delle immagini imprecisa. Ecco un esempio di un’immagine scattata con la fotocamera del Samsung Galaxy S3 e poi con Pro HDR Camera:

Cattura più luce, rallentando la velocità dell’otturatore e regolando l’ISO

L’apertura del diaframma e la velocità dell’otturatore delle macchine fotografiche tradizionali regolano l’ingresso della luce attraverso l’obiettivo e il livello di dettaglio e luminosità delle immagini finali. L’apertura del diaframma nelle fotocamere degli smartphone non è personalizzabile, ma la velocità dell’otturatore sì. Regolando quando tempo l’otturatore resta aperto e quanta luce passa, puoi quindi ottenere foto di paesaggi notturni più chiare.

Il problema che potresti riscontrare rallentando l’otturatore, però, come abbiamo visto, è che dovendo rimanere immobile più a lungo, durante lo scatto, alcune foto potrebbero risultare mosse. Per essere sicuro magari aspetta anche qualche secondo in più dopo aver premuto il pulsante di scatto.

L’ISO invece è il parametro che indica la sensibilità del rullino fotografico, nelle macchine tradizionali. Più luce abbiamo a disposizione, più basso sarà il valore ISO, meno luce c’è, più dovrai alzare l’ISO. Ma tieni in conto che più l’ISO è alto più le immagini potrebbero venire sgranate (si dice che “il rumore” aumenta).

In alcuni smartphone come gli iPhone e i Samsung Galaxy i valori ISO sono regolabili digitalmente dalle impostazioni della fotocamera, in altri, come i Google Nexus, questo non è possibile e dovrai ricorrere ad app di terze parti.

NightCap è un’app per iPhone che cattura fino a 15 volte più luce della app fotografica di default permettendoti di avere foto più luminose e con meno rumore. È innovativa perché non aggiunge un effetto post fotografico alle immagini: aumenta realmente i tempi di esposizione rallentando la velocità dell’otturatore. Può essere usata in modalità automatica o anche manuale, poiché ti permette di regolare a piacimento esposizione, fuoco e bilanciamento del bianco su diverse parti dell’immagine.  Include anche una funzione di scatto a raffica, per ottenere diversi scatti (2-9) con un solo tap (e magari cimentarti con la tecnica time-lapse) e un timer per regolare i tempi dello scatto senza disturbare la macchina con movimenti indesiderati. È intuitiva e potente ma attenzione perché su iPhone 5 a molti risulta instabile.

Slow Shutter Cam, anch’essa per iPhone, offre funzioni simili di rallentamento dell’otturatore, automatiche e manuali, più Light Trail, una modalità specifica per creare suggestive foto di paesaggi notturni con scie luminose di oggetti in movimento (fari delle automobili, fuochi d’artificio e via dicendo). Come funziona? Un po’ come le app per ottenere immagini HDR: scatta diverse foto e le sovrappone automaticamente cosicché i punti luminosi si trasformano in scintillanti stelle filanti.

Camera FV-5 Lite è un’app gratuita per Android che trasforma il tuo cellulare in una macchina fotografica professionale. Permette di personalizzare l’ISO, il bilanciamento del bianco e la velocità dell’otturatore permettendo tempi di esposizione anche di 30 secondi! Include una funzione antishake e lo scatto intervallato per chi volesse creare video con la tecnica time-lapse. Ulteriore vantaggio, non da poco: è localizzata in italiano. Questa versione gratuita offre possibilità limitate di personalizzare la risoluzione delle immagini e considera anche che su alcuni modelli di cellulare lunghe esposizioni non permettono di ottenere immagini superiori a 1 MP.

CameraNight per Android, infine, è una semplice app gratuita per migliorare la luminosità delle foto notturne. Il suo meccanismo di funzionamento è molto simile a quello di Pro HDR Camera: scatta foto con esposizioni diverse e le fonde insieme. Ecco il risultato:


Ma lo smartphone non sarà mai una reflex…

Insomma, esistono molte app di buona qualità che ti permettono di migliorare le foto scattate di notte con lo smartphone. Puoi intervenire su diversi parametri come la velocità di scatto, l’ISO e l’esposizione o adottare tecniche come l’HDR, ma tieni sempre in conto che la fotocamera degli smartphone non ti darà mai il ventaglio di potenzialità di una reflex: l’apertura del diaframma, per esempio, è fissa e non potrai regolarla.

Ma uno smartphone permette anche di migliorare le foto dopo lo scatto, applicando un filtro e pochi tap con applicazioni come Instagram o scegliendo editor di foto anche abbastanza avanzati come questi che ti propone Marina su Android.

Tu che ne pensi? Hai qualche app fotografica interessante da suggerire per scattare foto di notte?

Sebina Pulvirenti

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