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Trucchi e Consigli

5 consigli per avere un account a prova di hacker e ficcanaso

5 consigli per avere un account a prova di hacker e ficcanaso
Fabrizio Ferri-Benedetti

Fabrizio Ferri-Benedetti

  • Aggiornato:

Esce una nuova applicazione? Ti iscrivi. Un nuovo sito? Idem. Creare un account è semplice e veloce, ma se non stai attento potresti mettere a rischio la tua privacy e quella dei tuoi amici.

Ogni settimana escono delle nuove applicazioni. Nella maggior parte dei casi, per poterle provare è necessario creare un account con i nostri dati personali. Poi, quando questi servizi non ci interessano più, ci dimentichiamo di loro e anche degli account associati. Finché un giorno un hacker entra nella nostra email e scopriamo che il punto debole è stato proprio quell’account che abbiamo creato in due minuti e poi lasciato nel dimenticatoio.

I database attaccati dagli hacker contengono delle informazioni che possono essere utilizzate per piratare altri account. È successo ad Adobe e a Snapchat e accadrà di nuovo. Tuttavia, puoi fare in modo che il possibile furto dei tuoi account non abbia delle ripercussioni sui tuoi dati. Dovrai solo seguire i consigli che ti indico di seguito. Leggili e in cinque minuti saprai come evitare il peggio nel caso di furto delle informazioni.

1. Non usare la stessa password per altri account

È l’errore più comune e il più disastroso, ma anche il più facile da risolvere. Se usi la stessa password per tutti i servizi a cui ti iscrivi, l’attacco a un account significherà la vulnerabilità degli altri. Se sei veloce, potresti riuscire a cambiare la password su tutti, ma se così non fosse…

LastPass crea delle password complesse che puoi usare per i tuoi account

La cosa migliore da fare è installare un password manager (ad esempio LastPass) e lasciare che questo suggerisca e memorizzi le password complesse per te. Potrai accedervi facilmente attraverso un’unica chiave e si sincronizza con tutti i dispositivi.

2. Imposta subito la privacy dell’account

La maggior parte delle applicazioni vivono di pubblicità. Non c’è pubblicità senza pubblico e non ci sono spettatori se il contenuto che pubblichi non è visibile. Pertanto, la stragrande maggioranza dei servizi sceglie di mostrare pubblicamente tutto ciò che un utente produce.

Le impostazioni sulla privacy di Quora si trovano su Opzioni > Privacy

Cerca le impostazioni sulla privacy e impara a dominarle. Vedi se riesci a evitare che il profilo sia pubblico (non tutti i servizi forniscono questa opzione gratuitamente) o se è possibile impostare la visibilità di alcuni contenuti dell’applicazione o del sito. Prima di utilizzare qualsiasi servizio, è fondamentale padroneggiare le impostazioni sulla privacy.

3. Non inserire dati personali se non è obbligatorio

Le applicazioni e i siti hanno bisogno dei tuoi dati per due motivi: conoscerti e farti conoscere agli altri. Alcuni servizi non funzionano bene finché non hai compilato alcuni campi (ad esempio, i siti di incontri). In altri, invece, non è necessario fornire i dati personali.

Il mio consiglio è, almeno all’inizio, di compilare il tuo profilo con i dati minimi essenziali per il corretto funzionamento dell’applicazione. È semplice: se un dato non è obbligatorio, non inserirlo. Se invece lo è, ma non te la senti di compilare quel campo, inventa qualcosa. Nascondi la tua identità a tutti i costi!

4. Controlla le applicazioni autorizzate su Facebook, Twitter e Google

È molto probabile tu ti sia iscritto a qualche nuova applicazione tramite Facebook, Twitter o Google. Grazie al loro sistema di autorizzazione, iscriversi è incredibilmente facile, tuttavia devi prima consentire all’applicazione l’accesso al tuo account principale, un gesto che richiede molta fiducia.

Il sito e l’app MyPermissions ti aiuta a controllare le autorizzazioni ai tuoi account

Controlla periodicamente le autorizzazioni concesse attraverso Facebook, Twitter e Google ed elimina quelle applicazioni che non ti interessano più. In questo modo, nel caso di attacchi a tali servizi, il tuo account sarà al sicuro.

5. Elimina gli account inattivi o che non ti interessano più

Annullare le autorizzazioni è efficace, ma lo è ancora di più cancellare per sempre gli account che non usi. Per far ciò dovrai innanzitutto ricordarteli, attraverso la cronologia, un password manager o semplicemente guardando le vecchie email provenienti da tali applicazioni.

JustDeleteMe ti aiuta a eliminare gli account di applicazioni e siti popolari

Delle utility come JustDeleteMe ti aiutano a cancellarti dai servizi che non usi. Se si tratta di applicazioni, cerca l’opzione “Elimina account” prima di disinstallarla (rimuoverla non elimina automaticamente l’account). Una semplice ricerca su Google del tuo nome o del tuo utente ti aiuterà a individuare gli account e i profili dimenticati.

Dedicare del tempo a queste verifiche vale la pena

Quello che ora ti può sembrare noioso potrebbe salvarti in futuro. Se hai già sperimentato la sensazione di panico in seguito al furto di un account, allora capirai perché vale la pena seguire la procedura descritta sopra: ti assicuro che non è piacevole scoprire che qualcuno è entrato nella tua e-mail a causa di un account di prova dimenticato.

Come ulteriore suggerimento, ti consiglio di rinforzare la sicurezza dei tuoi account principali (e-mail, Facebook e così via) con la verifica in due passaggi, ovvero l’invio di codici di sicurezza sul cellulare quando si esegue l’accesso da un luogo diverso dal solito o quando qualcuno cerca di farlo al posto tuo.
Prendi queste precauzioni quando ti registri su un sito o un’applicazione?

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[Adattamento di un articolo originale di Fabrizio Ferri-Benedetti su Softonic ES]

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